Gara1: si apre questa serie dei Playout con la bolgia offerta in tribuna dalle giovanili del Novara Basket e in campo dalla confusione messa in atto dalle due contendenti, dove fa da padrona l’emozione che una partita del genere comporta. Pur non giocando proprio bene andiamo all’intervallo in vantaggio di 6 lunghezze. Terzo quarto sulla falsa riga dei primi due, con gli ospiti che però continuano a recuperare rimbalzi e piano piano anche punti, fino a superarci di 5 punti al 35’, ma si sa che le furie non mollano mai e guidati da un buon Meistro, riusciamo a vincere di 3 punti 63 a 60.
Gara2: andiamo in settimana in quel di Rivoli certi di poter chiudere la serie, invece ci aspetta un palazzetto gremito in ogni posto dalle giovanili del Rivoli, più altri spettatori a fare del sano tifo e ci tengo a sottolineare SANO. i padroni di casa mettono la giusta cattiveria agonistica che noi subiamo e se anche per ben due volte recuperiamo i 9 punti di svantaggio, la loro voglia di andare a gara 3 è più forte della nostra di chiuderla e perdiamo 56 a 45.
Gara3: incominciamo la partita decisiva un po’ tesi ed infatti il primo quarto finisce sul punteggio di 8 a 13 per Rivoli. Nel secondo facciamo un po’ meglio, ma ancora non ci siamo ed andiamo all’intervallo sotto di 5 lunghezze. Finalmente facciamo un terzo quarto degno di nota, usiamo la zone press, tenuta nel cassetto fino a questo momento, e recuperiamo palloni ma soprattutto non concediamo canestri il che ci porta ad un parziale di 19 a 10 ed a un + 4. Ultimo quarto continuiamo la zone press ed arriviamo a +11 con due bombe di Ruzza che fanno esplodere il PalaDonBosco. La partita sembra chiusa, invece con 1 su 9 ai liberi, passaggi modalità play station e con Rivoli mai doma, i nostri avversari rientrano in partita fino al 61 pari. Supplementari, ecco che entra in campo il sesto uomo, un tifo assordante che da la carica per le ultime azioni e prima Ruffa con una buona penetrazione, poi Porazzi da 3 punti chiudono definitivamente la partita e la serie sul 67 a 64, con invasione del numeroso pubblico a festeggiare insieme ai protagonisti di questa prima esperienza nel campionato di Promozione.
Certo qualche rammarico c’è se si pensa ai 4 punti lasciati in regola season contro Trivero (ultima in classifica) o se pensiamo alle partite perse per 3/4 punti che ci avrebbero permesso di raggiungere la salvezza immediata senza giocare i playout, ma la soddisfazione è grande per il duplice impegno che questi ragazzi hanno affrontato (u20 e promo) raggiungendo e centrando in pieno gli obiettivi societari con la Promo salva al primo turno e con la U20 che è uscita in semifinale contro la squadra che ha vinto la coppa Piemonte, classificandosi quindi terzi nel campionato Elite, (l’anno precedente questo gruppo aveva affrontato un campionato regionale) quindi ripeto grande soddisfazione per la crescita dei singoli e della squadra. Grazie a tutti quanti si sono impegnati dando il loro massimo contributo, soprattutto i giocatori che hanno sopportato quel “Rompi” del coach, coadiuvato dal buon assistente “Rompi” i quali insieme hanno cercato ed ottenuto per tutto l’anno un miglioramento tecnico e di atteggiamento mentale.